Il presidente della Repubblica ha incontrato all’Aja il premier olandese Mark Rutte ricordando i valori europei e atlantici.
Il capo dello Stato Sergio Mattarella è all’Aja insieme a sua figlia Laura e il ministro degli Esteri Tajani. Qui ha incontrato il premier olandese Mark Rutte a cui ha ribadito l’importanza dell’Unione europea come “una comunità di valori e diritti” prima che di economie. «Avverto la responsabilità di rendere sempre di più l’Ue una casa comune». Il presidente ha ricordato il ruolo di Italia e Olanda in quanto fondatori dell’Ue e alleati Nato.
Secondo il presidente Mattarella solo insieme si possono affrontare le sfide comuni, con un impegno comune basati su valori comuni. “Le sfide richiedono un impegno comune: nessun Paese le può affrontare da solo». Solo unita l’Europa può essere un grande soggetto politico sovranazionale e può contribuire all’equilibrio mondiale, rispettando i valori di pace e collaborazione, ha precisato il capo dello Stato. Questo si articola in molti settori dalla difesa dell’ambiente alla collaborazione scientifica.
Mattarella: “Nessuno può farcela da solo”
Ora l’Europa deve agire in modo compatto e unitario contro la crisi energetica, come ha fatto per la pandemia. «L’Europa ha attraversato molte crisi, da quella pandemica a quella energetica indotta anche dalla guerra” ha ricordato Mattarella. “Come abbiamo superato le precedenti crisi ora occorre superare quella energetica. La nostra economia è connessa” ha esortato il presidente che ha ripetuto che “nessuno può farcela da solo”.
Mattarella ha anche incontrato gli studenti italiani del master in Diplomazia e relazioni internazionali insieme al presidente del Senato, Jan Anthoine Bruijn e alla vice presidente della Camera dei Rappresentanti, Roelien Kamminga, un esempio della comunità europea: « Da loro arriva una spinta per una casa comune e per una costruzione di una comunità di valori e non solo di economie» ha detto il presidente.